La gioia del Natale, pensare anche ai meno fortunati.
L’iniziativa di Giuseppe Del Pico (Presidente Ass.ne Aquile Tricolori)
Lorenzo Capezzuoli Ranchi
Dal Programma BASE LUNA CHIAMA TERRA
In Onda il 21.12.2023
Mondiali Paralimpici di scherma Terni 2023
Festa Aquile Tricolori con tutte le realtà a noi care.
L’Associazione Aquile Tricolori ha donato uova di Pasqua, sorrisi e gioia ai bambini e alle bambine della Clinica Pediatrica del nostro ospedale. Con loro – con grande gioia dei piccoli ricoverati – i cani dell’Unità cinofila.
Ad accoglierli insieme al direttore generale Fabrizio d’Alba, ai medici e agli operatori sanitari, il Ministro dell’Agricoltura Francesco Lollobrigida, la dottoressa Arianna Meloni e l’onorevole Maria Cristina Caretta.
“Un grazie particolare a Giuseppe del Pico, il Presidente dell’Associazione Aquile Tricolore, per l’amore e la passione che dimostra ogni volta, ormai da 15 anni, nel rinnovare un gesto di solidarietà e amicizia nei confronti dell’ospedale”. – Fabrizio d’Alba, direttore generale Policlinico Umberto I.
Portando la Gioia della Pasqua
In occasione della festa di Pasqua, i membri dell’Associazione “Aquile Tricolori” hanno organizzato una visita speciale alla casa di riposo. Portando con sé una serie di uova di Pasqua colorate e deliziose, hanno creato un’atmosfera di gioia e festa che ha risvegliato i cuori dei residenti.
Un Tributo all’Amore e alla Cura
Questa iniziativa speciale dell’Associazione “Aquile Tricolori” è stata un tributo all’amore, alla dedizione e alla cura che la casa di riposo Alessandrino offre ai suoi ospiti ogni giorno. Ha reso omaggio alle storie di vita preziose dei residenti, celebrando la loro saggezza e la loro esperienza.
Un’Emozione che Resta nel Cuore
Gli anziani della casa di riposo Alessandrino non dimenticheranno mai questa giornata speciale. L’Associazione “Aquile Tricolori” ha dimostrato che anche un piccolo gesto di affetto può riempire di gioia i cuori di coloro che hanno contribuito alla nostra comunità in modi innumerevoli.
L’Associazione “Aquile Tricolori” e il Prete-Eroe delle Periferie Romane Ispirano gli Studenti sulla Legalità
Questa mattina, l’Istituto Comprensivo Paolo Borsellino ha organizzato un incontro speciale intitolato “Mettiamo radici alla legalità,” con la partecipazione del vicesindaco di Monte Compatri, Nicoletta Felici, e della consigliera comunale Francesca Vinci, responsabile dei Servizi Scolastici. L’evento è stato organizzato dall’Associazione “Aquile Tricolori” insieme al coraggioso prete don Antonio Coluccia, noto come il “prete-eroe” di San Basilio. Don Coluccia è un uomo coraggioso costretto a vivere sotto scorta a causa delle continue minacce ricevute per le sue denunce contro la droga e la criminalità nelle periferie romane.
Oltre a don Antonio Coluccia, più di cento alunni della Scuola Primaria e Secondaria di Laghetto si sono riuniti nella palestra dell’Istituto Comprensivo con la Dirigente Scolastica Loredana Di Tommaso a fare gli onori di casa.
Don Antonio Coluccia ha dialogato con gli studenti in modo moderno, portando con sé un pallone da calcio e la Costituzione Italiana per spiegare che la criminalità può essere combattuta e vinta. Ha mostrato video girati nelle piazze di spaccio e ha raccontato alcune realtà, come quella dei Casamonica.
Don Antonio Coluccia ha sottolineato: “Rispetto per tutti e per la vita degli altri. Chi denuncia non è un infame, come vogliono far credere nelle borgate. C’è sempre la possibilità di uscire da organizzazioni criminali, ma chi ci sta dentro spesso non lo ha nemmeno potuto scegliere. Per questo motivo è importante che lo Stato faccia la sua parte e aiuti anche chi sbaglia, così come è previsto dalla Costituzione.”
Aquile Tricolori si unisce a Esperti della Polizia nella Lotta contro il Bullismo e il Cyberbullismo a Fabrica di Roma Viterbo
Oggi, a Fabrica di Roma (VT), un teatro tenda ha ospitato un evento di grande rilevanza dedicato alla lotta contro il bullismo e il cyberbullismo, con la partecipazione di esperti della Polizia di Stato. Questa iniziativa è stata promossa dalla Sezione locale dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato (ANPS), in stretta collaborazione con l’amministrazione comunale, per affrontare un tema di estrema importanza sociale.
In questa occasione, “Aquile Tricolori” si unisce alla causa, sostenendo attivamente questa iniziativa contro il bullismo e il cyberbullismo. Due relatori di grande spessore hanno preso la parola sul palco: il Commissario Capo Gioia Nanni dell’Oscad (Osservatorio per la sicurezza contro gli atti discriminatori) e il Sovrintendente Capo Miriam Santini della SOCS (Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica – Polizia Postale di Viterbo). Il Commissario Nanni ha illustrato il ruolo cruciale dell’Osservatorio nel fornire supporto alle vittime di reati discriminatori, noti come “hate crime” o “crimini d’odio”. Inoltre, ha instaurato un dialogo prezioso con gli studenti presenti, affrontando le paure e gli episodi di bullismo legati a questi atti discriminatori.
Successivamente, il Sovrintendente Capo Santini ha offerto ai giovani un’illuminante panoramica su come i dispositivi digitali come cellulari, tablet e PC possano trasformarsi in strumenti di disagio nei confronti di compagni di classe o amici, rendendo talvolta difficile, se non impossibile, superare tali situazioni.
L’evento ha visto la partecipazione di numerosi studenti delle scuole medie e delle classi quinte elementari di Fabrica di Roma e della frazione di Faleri, così come un nutrito gruppo di studenti dell’Istituto Suore Francescane di Civita Castellana, che hanno fatto il viaggio in treno nonostante le rigide temperature dei giorni scorsi. Molte famiglie hanno affiancato i loro figli in questa importante iniziativa.
L’apertura dell’evento è stata affidata al Sindaco Claudio Ricci ed è stata organizzata in stretta collaborazione con l’Associazione di Promozione Sociale “Aquile Tricolori” e la direzione dell’Istituto Comprensivo San Giovanni Bosco. Questo evento è stato deliberatamente inserito nella settimana in cui si celebra la giornata internazionale contro il bullismo ed il cyberbullismo, sottolineando così l’importanza di affrontare questo problema a livello globale.
